L’ABITO FA IL MONACO?

Di Galyna Kravchuta

E’ arrivata la primavera ed il cambio stagione è alle porte, così ho deciso di scrivere questo articolo che parla di vestiti. Normalmente le persone indossano svariati tipi di capi di abbigliamento, hanno il proprio stile ed hanno la possibilità di esprimere attraverso l’abbigliamento la propria individualità. 

Personalmente indosso volentieri vestiti: se ne possono trovare di differenti forme per qualunque tipo di figura. Inoltre sono facili e veloci da indossare. 

Dall’inizio della primavera fino ad inizio estate posso indossare il mio abito preferito: un vestito marrone lungo, con una cinta. 

Grazie al colore discreto ed al design elegante, questo vestito è adatto sia in ufficio che in università, ma anche per il tempo libero. 

Inoltre questo vestito è il mio porta fortuna. Vi racconto perchè: 

Una volta, avevo un colloquio a cui tenevo molto per un tirocinio in una azienda importante. Volevo ottenere quella posizione a tutti i costi, così la sera prima preparai un completo giacca-pantalone ed una camicetta bianca. La mattina seguente mi preparai, ma volevo ancora bere una tazza di caffè e mangiare qualcosa per colazione. 

Proprio in quel momento il mio gatto decise di saltare sul tavolo per rubare qualcosa da mangiare. Mentre ero intenta a far scendere il mio gatto dal tavolo, lui rovesciò di colpo la tazza di caffè, che finì tutto sulla mia camicetta. 

Per fortuna il caffè non era più bollente, ma la mia camicia ed il mio completo non erano più salvabili in quel momento.

Non avevo un altro completo, nè un’altra camicia adatta ed avevo paura di fare tardi, così decisi di indossare il vestito marrone. 

Il colloquio di presentazione andò molto bene ed io ricevetti la posizione. 

Da quel momento questo vestito è diventato il mio porta fortuna e lo indosso anche per andare a fare gli esami. Fino ad ora ho superato tutte le sessioni di esami che ho fatto indossando il mio vestito della fortuna. 

Si può credere o meno ai porta fortuna, ma io credo che quella volta, la macchia di caffe sulla mia camicia fu un segno del destino: dovevo indossare quel vestito per il colloquio!

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